La dimissione

Come prepararsi alla dimissione?

La dimissione dall’ospedale è possibile a partire dal secondo dopo l’operazione, la mattina alle 11:00. Per il vostro ritorno a casa, è preferibile che sia presente uno dei vostri familiari. Quest’ultimo può anche accompagnarvi ai vostri appuntamenti nei giorni seguenti.

A seconda del vostro stato di salute, il medico può prescrivervi un servizio di assistenza a domicilio (per svolgere le faccende domestiche, preparare i pasti ecc.) in collaborazione con l’Istituto di Ginevra per il mantenimento a domicilio (Imad).

Al momento della dimissione, l’équipe medica vi consegnerà una cartella contenente il certificato medico, la prescrizione, l’avviso di dimissione e l’appuntamento ambulatoriale per le medicazioni.

Se il chirurgo ha utilizzato punti di sutura, questi saranno rimossi a partire dall’8° giorno dopo l’operazione, a seconda dello stato della ferita (circa 3 giorni dopo la dimissione), oppure dal 14° giorno se si tratta di un reintervento. Una volta che i punti di sutura sono stati rimossi, non avrete più bisogno della medicazione e potrete fare una doccia, ma dovrete evitare il bagno per quattro settimane. Se il chirurgo ha utilizzato colla chirurgica per sutura cutanea (Dermabond Prineo), potete fare la doccia poiché questa medicazione trasparente è impermeabile. La medicazione viene lasciata per 14 giorni. In caso di distacco, contattate il neurochirurgo per il controllo della ferita. La rimozione della medicazione e della colla residua viene eseguita durante il vostro appuntamento di consultazione presso l’ospedale. Non è possibile fare il bagno o utilizzare la piscina per un mese in seguito all’intervento.

Successivamente, evitate di sfregare o di grattare la cicatrice. Non applicate pomate, creme e oli in questa zona.

Maggiori informazioni
Se manifestate stitichezza una volta lasciato l’ospedale, consultate il medico. Infatti, i farmaci, la permanenza a letto, l’anestesia e il rallentamento delle attività quotidiane rallentano anche la funzione intestinale. A casa, prevenite la stitichezza adottando una dieta ricca di fibre e bevendo acqua a sufficienza (1,5 litri d’acqua al giorno).

Cosa succede nel periodo postintervento?

L’adozione di una gestualità corretta su base quotidiana è indispensabile. Nelle sei settimane precedenti l’operazione, seguite i consigli dati dai fisioterapisti, senza dimenticare di:

• eseguire ogni giorno gli esercizi appresi in ospedale
• girarvi completamente sul lato e raddrizzarvi mantenendo la schiena dritta mentre vi alzate dal letto
• mantenere la schiena dritta, senza torsioni e senza flessione della regione lombare per eseguire le diverse attività quotidiane (andare in bagno, vestirsi, svolgere le faccende domestiche, cucinare ecc.)
• prendere una tazza per lavare i denti
• camminare evitando terreni accidentati
• evitare movimenti bruschi con la schiena e di indossare scarpe con tacco più alto di 5 cm
• limitare il trasporto di carichi a 5 kg tenendoli il più possibile vicino al corpo
• rimanere distesi sulla schiena durante attività sessuali.

SAPEVATE CHE...?
In seguito alla vostra dimissione, potrete essere contattati dal servizio di prevenzione e controllo delle infezioni nell’ambito del programma svizzero sul trattamento delle ferite chirurgiche.

Movimenti corretti nella vita quotidiana

Maggiori informazioni
Per informarvi sulle conseguenze dell’ernia del disco, il reparto di neurochirurgia ha preparato questo video.

Ripresa delle attività

Non mettetevi alla guida della vostra auto nelle prime due settimane. Durante questo periodo, potrete viaggiare come passeggeri durante tragitti brevi in automobile. Se è necessario effettuare un viaggio più lungo, vi consigliamo di fare diverse soste.

La ripresa della vostra attività professionale e delle attività sportive sarà decisa in base ai vostri progressi. Sarete in congedo per malattia per un periodo che va dalle 6 alle 12 settimane. Muovetevi rispettando sempre le istruzioni che avete ricevuto.

Visita medica

Da 4 a 12 settimane dopo l’intervento, vi presenterete a un consulto con il vostro neurochirurgo per un controllo radiologico e per la definizione di un programma di fisioterapia. Questo appuntamento viene organizzato al momento della dimissione e viene confermato tramite una lettera inviata dalla segreteria del reparto di neurochirurgia.

Costi di ospedalizzazione

I costi di ospedalizzazione vengono rimborsati secondo le prestazioni di base dell’assicurazione sanitaria (LAMal) con deduzione della franchigia e della quota a vostro carico (10% delle spese).